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scalpello presenti nell’opera. versare le sale è una sorta di viaggio nel tempo
in cui ogni opera vista e commentata dalla gui-
da ci entusiasma e ci coinvolge. Ascoltare e “ve-
dere” trasformano il sentito ed il visto in emo-
zione. Sculture, pitture, documenti, libri, mano-
scritti, bozzetti, tutto rivela la genialità del gran-
de scultore veneto. La prima opera che attrae la
nostra attenzione è un olio su tela di Pompeo
Calvi del 1880, che riproduce l’atelier romano di
Canova, un atelier che lascia intravvedere come
il grande genio, mentre lavorava, amasse sentir
leggere i classici.
PIANETAUTL | FUORI LE MURA
Nella sala, tutto documenta la sua grande pas-
sione per la statuaria greca e l’appassionato stu-
dio dell’antico, come rivelano i disegni e gli ap-

Dedalo e Icaro, 1779

Da quel momento è un iter di crescita culturale,
professionale, di conoscenze di grandi uomini,
politici, nobili, papi, con i quali instaura dei fe-
condi rapporti che lo porteranno ad essere un
artista riconosciuto, apprezzato e richiesto. Si
sposta frequentemente: Napoli, Parigi, Londra, Pompeo Calvi, L’atelier romano di Canova
Venezia, ma è Roma la città più ambita, la città-
studio per tutti coloro che amavano il mondo punti esposti. Ogni opera, ogni oggetto ci rac-
antico, lo stile e la grandezza dell’arte del passa- conta il percorso artistico, la passione dell’
to uomo, il cultore dell’arte e il collezionista sia di
Introdotti nella prima sala si respira subito opere d’arte che di libri. Possedeva una delle
l’atmosfera dell’arte neoclassica che caratteriz- più importanti biblioteche del tempo. Diversi i
za l’esposizione delle sculture presenti in mo- quaderni di appunti di viaggio, sulla lingua in-
stra, testimonianze dell’evolversi della grandez- glese (Canova parlava francese e inglese), schiz-
za artistica del Canova che si cimenta con la sta- zi, appunti vari, riflessioni che testimoniano la
tuaria classica alla quale aderisce non come pe- complessa e irrequieta personalità di un genio
dissequa imitazione, ma apportando la sua per- e ci permettono di comprendere ancora meglio
sonale qualità creativa. Definito, per questo, da la pluralità e la profondità del suo pensiero e la
molti studiosi “l’ultimo degli antichi e il primo dei varietà dei suoi interessi.
moderni” per la capacità di fondere insieme bel- Con l’aiuto della guida procediamo nella cono-
lezza classica – per la quale ebbe l’appellativo di scenza dell’uomo e dell’artista Canova, amato e
”nuovo Fidia“ – e sensibilità romantica. Attra- richiesto dai potenti dell’epoca: dai nobili vene-

20 Settembre 2023