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pio della labilità della differenza dei generi
da chiesa e da camera. Il ritmo ternario velo-
ce del vivace assomiglia a quello del minuet-
to, mentre l’allegro ha il ritmo tipico dei pas-
si di danza della gavotta. Nella seconda par-
te spicca il violino primo con un vero e pro-
prio solo, come in un concerto solistico. Il
movimento sfocia direttamente nella pasto-
rale, con un effetto di forte sorpresa, data
anche dall’improvviso cambio di tonalità
che trascolora al sol maggiore.
La pastorale è un genere musicale di antica
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tradizione, sia vocale (cantata dei pastori) sia
strumentale.
Le caratteristiche tipiche qui riscontrabili
sono il ritmo in dodici ottavi, l’ampio uso del
legato, l’andamento moderato (è indicato
largo), l’uso di pedali, cioè lunghe note te-
nute, specie nei bassi, che ricordano i bordo-
ni della cornamusa. Più in generale, uno sti-
le compositivo semplice e cantabile che
echeggia la musica popolare e simboleggia
il rivelarsi di Gesù bambino, per primi, ai più
semplici. La struttura è un tre parti. La prima
conclude nella tonalità d’impianto dopo
Pagina dalla parte del primo violino del concertino due pause, nella prassi spesso riempite da
dalla prima edizione, Estienne Roger, 1714 piccole cadenze dei solisti. Il brano potreb-
be già concludersi, ma segue la seconda par-
Nell’allegro che segue comincia l’alternanza te che conduce alla tonalità di si minore; c’è
tra concertino e ripieno, all’inizio serrata, bat- quindi un da capo che accosta direttamente
tuta per battuta, poi con frasi più lunghe. La il si minore al sol maggiore iniziale, per con-
caratteristica più interessante è data dal vio- cludere con una coda che ripete due volte la
loncello del concertino che ha un incessante cadenza, in pianissimo e costellata di pause.
movimento di crome.
L’adagio comporta un bel cambio di tonalità
(mi bemolle maggiore), molto dolce, in con- Registrazione di riferimento (Freiburger
trasto con l’allegro precedente. L’alternanza Barockorchester)
qui è al contrario: si comincia tutti e rispon- https://www.youtube.com/watch?v=XFQ2o-
dono i soli, con particolare rilievo del violon- TYp5Z8
cello che riprende gli arpeggi dei violini.
Senza soluzione di continuità, il brano si tra-
sforma in un allegro suonato da tutta l’ or-
chestra. In cima all’orchestra i primi violini
hanno una figurazione veloce di semicrome:
una corsa che non si arresta fino alla fine. Ri-
prende da capo l’adagio cui questa volta è
aggiunta una coda che termina con una
nuova, dolcissima, figurazione di arpeggi di
semicrome discendenti.
Seguono il vivace e l’allegro, ciascuno diviso
in due parti ritornellate, che costituiscono
insieme l’ultimo movimento veloce del con-
certo. Sono entrambi forme di danza, esem-

18 Aprile 2024