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Francesco Guardi, Il parlatorio delle monache a San Zaccaria, Museo Ca' Rezzonico                     PIANETAUTL | CULTURA E VITA


          Morosini, ad organizzare vere e proprie orge  do un regime dotale che vedeva un progressi-
          tra uomini e donne nel 1571.                     vo aumento dei beni da dedicare alla futura
          A partire dal 1583 il Consiglio dei X obbliga le  sposa  per  soddisfare  richieste  della  contro-
          madri superiori a scegliere per le monache e  parte sempre più esorbitanti; anche le più re-
          le converse confessori ultrasessantenni; pochi  lativamente  modeste,  negli  ultimi  anni  della
          anni dopo lo stesso Consiglio vieterà ai frati  Repubblica,  partono  da  45.000  ducati  in  su.
          anche il semplice accesso ai conventi. Malgra- Nondimeno, mentre tra il '500 e il '600 basta-
          do ciò nel 1609 un frate francescano viene de- vano  da  1000  a  2000  ducati  per  mantenere
          capitato tra le colonne di Marco e Todaro per  una giovane in convento per tutta la vita, già
          aver messo incinte 15 suore in un solo anno!     nei primi decenni del '700 ne erano necessari
          Nel 1614 suor Laura Querini, custode del con- da tre a cinque volte di più.
          vento  benedettino  di  San  Zaccaria,  uno  dei  Va sottolineato il fatto che l'aristocrazia vene-
          più rinomati e prestigiosi di quel tempo, na- ziana ha voluto sempre mantenere una politi-
          sconde in una stanza, di cui era l'unica a dete- ca  matrimoniale  rigidamente  endogamica,
          nere le chiavi, per una dozzina di giorni, il suo  cioè volta a limitare la circolazione dei propri
          amato Cocco, in realtà il ventiduenne Andrea  beni  e  delle  proprie  donne  all'interno  della
          Foscarini che, per questo motivo, viene esilia- propria classe sociale.
          to a vita fuori dei confini della Repubblica, pur  Due furono le conseguenze indesiderate, ma
          appartenendo ad una delle più prestigiose fa-    prevedibili: da un lato la sovrabbondanza di
          miglie veneziane.                                donne  da  maritare,  dall'altro  il  diradamento
          Solo dopo la metà del 1600 il fenomeno delle  della stessa nobiltà. Infatti, mentre agli uomini
          monacazioni  forzate  diviene  sempre  meno  era consentito cercar moglie anche tra i citta-
          frequente,  ma  principalmente  tra  i  cittadini  dini  originari,  purché  in  grado  di  apportare
          originari e la comune popolazione. In effetti le  cospicui beni dotali, le donne erano obbligate
          motivazioni  economiche  che  sono  alla  base  a  coniugarsi  con  membri  rigorosamente  ap-
          della  scelta  di  destinare  le  giovani  alla  vita  partenenti all'aristocrazia: non a caso tra '500
          conventuale, superando ogni loro tentativo di  e '600 più della metà di esse vivevano in con-
          resistenza ed usando, se del caso, anche me-     vento! Oltretutto condannare alla 'sterilità isti-
          todi coercitivi molto forti, rimangono ancora  tuzionale'  tante  donne  causò  una  costante
          validi per le classi più abbienti. Lo scopo è pur  decrescita demografica della stessa aristocra-
          sempre quello di evitare un eccessivo frazio- zia; se nel 1367 si contavano a Venezia 204 ca-
          namento del patrimonio familiare permanen- sate nobiliari, a fine 1796 se ne registravano

          Aprile 2024                                                                                          11
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