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za.
Il dott. Costantini continua: «La vita che si
allunga ha ricadute importanti sulla spesa
pubblica. La politica fa un discorso di questo
tipo: quanti pensionati ci sono? Troppi! Se
un pensionato vive cento anni, come è so-
stenibile? Allora si taglia sulla sanità: chi ha
i soldi si cura, chi non li ha, non si cura e
muore».
Molto inquietante!
E aggiunge: «La spesa più grossa dopo le
pensioni, è rappresentata dalla sanità; la
tecnologia è avanzata in modo incredibile,
quarant’anni fa avevamo solo le radiografie,
ora ecografie, tac, risonanze, esami sofisti-
cati e costosi. Per risparmiare, c’è un control-
lo su tutto, sull’erogazione di farmaci, di pre-
PIANETAUTL |DOSSIER: SANITA’ IERI E OGGI
sidi sanitari … Ma in questo sistema di con-
trollo burocratico, il medico si trova a dire:
non ho autonomia di decisione, devo conta- cezione delle abitudini alimentari, ma siamo
bilizzare tutto. In questo mare di incomben- pervasi da una pubblicità che ci spinge a
ze finisce che il paziente non lo vedo». mangiare, mangiare. L’obesità dei bambini
È questa una sensazione che a volte molti di sfiora il 30 per cento e rischia di rovinare
noi hanno provato: non ci sentiamo visti una generazione. Con la globalizzazione ab-
quando non riusciamo a contattare il nostro biamo acquisito modelli alimentari diversi».
medico, quando per la visita ci vengono de- Ma proviamo ad andare oltre. Sappiamo
dicati pochi minuti dopo settimane di atte- delle eccellenze presenti anche nel nostro
sa, quando avremmo bisogno di un sereno territorio, ma come poter fare perché anche
confronto, di spiegazioni accurate, di sguar- la quotidianità, le piccole cose, ma impor-
di che si incrociano. Per questo apprezziamo tanti per chi le vive, abbiano attenzione e ri-
le parole del dott. Costantini quando ci dice: spetto?
«La persona non è una patologia, è una serie «Piuttosto che investire tanti soldi su dispo-
di problematiche che vanno ascoltate e ac- sitivi importanti sparsi in più sedi, ma utiliz-
colte. Anche la psicologia influisce tanto, a zati per poche persone, io investirei su quel-
volte dare una “pacca” ad una persona e dire lo che viene utilizzato molto di più per la
“stai tranquillo” è già una medicina, una te- maggior parte della popolazione - ci dice il
rapia che aiuta chi soffre. Gli dai coraggio». dott. Costantini - Sarebbe meglio creare
Grazie dottore, per tutte le “pacche” sulle centri di eccellenza unici che hanno biso-
spalle che ha dato! gno di tante risorse e competenze, permet-
La dott.ssa Zago ci fornisce ulteriori infor- tendo così un risparmio. Per il resto sarebbe
mazioni: «La prevenzione delle malattie in- utile creare delle strutture polifunzionali
fettive, con i vaccini, e l’epidemiologia , han- dove il cittadino possa rivolgersi per tutti i
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no molto contribuito all’allungamento della suoi problemi e incontrare medici di varie
vita; si aggiungono poi gli screening per le specialità, senza incappare in grosse code.
diagnosi precoci di alcune malattie neopla- L’ospedale all’Angelo sta diventando ultra
stiche importanti. Ma non basta. Dobbiamo specialistico, ma poi se devo fare un’ernia ci
molto lavorare sull’educazione ad uno stile sono due anni d’attesa e così per una ca-
di vita corretto, sano, c’è sì una diversa per- taratta. Privatamente lo fanno subito.»
Anche la dott.ssa Zago è d’accordo: «Prima
1 L’epidemiologìa studia la frequenza con cui si manifestano le dobbiamo essere medici, poi specialisti. E
malattie e le condizioni che favoriscono od ostacolano il loro fondamentale è il contatto con il medico di
sviluppo. L'epidemiologìa. costituisce la base per una razionale famiglia perché vede il paziente nella sua
profilassi delle malattie. (www.treccani.it) totalità in una concezione olistica. Con la

14 Dicembre 2023