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2023, leggiamo: “In fatto di aspettativa di
vita, a furia di tagliare, scendiamo da un in-
vidiabile terzo posto al nono nella classifica
dei Paesi più longevi, con una media di 82,7
a fronte di una media Ocse di 80,3. È la foto-
grafia scattata dalla nuova edizione appena
pubblicata di Health at a Glance dell’Ocse
che ogni anno raccoglie statistiche econo-
miche e medico sanitarie”. PIANETAUTL | DOSSIER: SANITA’ IERI E OGGI
Chiediamo ai nostri gentili medici perché i
tempi di attesa per accertamenti clinici sia-
no sempre più lunghi. Se poi non si trova
posto nei tempi indicati dal medico che ha
fatto la prescrizione, si cade nel limbo delle
liste di attesa: il Servizio Sanitario richiame-
rà appena si libererà un posto! Come è stato
possibile arrivare a questa situazione? Il no-
stro Sistema sanitario nazionale era tra i mi-
gliori al mondo.
«Negli anni ’90 è iniziato lo smantellamento pubblico è oberato di lavoro, da doppi turni.
del Sistema Sanitario pubblico con una ridu- L’introduzione del numero chiuso alla facol-
zione degli investimenti che è andata mano tà di medicina ha portato ad un numero di
a mano aumentando - spiega il dott. Costan- medici inferiore alle necessità, i tagli alla sa-
tini - Lo svilimento della professione medica nità e la carenza di personale infermieristico
ha indotto alcuni medici ad abbandonare il hanno portato ad una situazione di difficol-
sistema sanitario nazionale, spostandosi tà nell’erogare i servizi. Politici lungimiranti
verso il settore privato, più remunerativo. avrebbero dovuto tener conto che la popo-
Quanto alle liste di attesa dovrebbero essere lazione del baby boom degli anni del dopo-
le stesse, nel pubblico e nel privato, ma sap- guerra sarebbe invecchiata e avrebbe avuto
piamo che non è così, le prime sono lunghis- bisogno di maggiori cure. Un errore di pro-
sime mentre nel settore privato si può avere grammazione. E per di più, in questi ultimi
una visita in pochi giorni. Purtroppo la gen- anni molti medici sono andati in pensione,
te non si lamenta». ma non sono stati sostituiti».
Il dottor Costantini ci propone la metafora «E quelli che ci sono spesso se ne vanno,
della rana nell’acqua bollente: se immergia- perché si lavora troppo - aggiunge Il dott.
mo una rana nell’acqua bollente, salta subi- Costantini - E ripetiamo che la maggior par-
to fuori, e si salva; ma se la immergiamo te del nostro tempo se ne va in pratiche bu-
nell’acqua fredda e la cuciniamo lentamen- rocratiche, in documenti che dobbiamo
te, la rana crede al momento di star bene, si compilare per giustificare la prescrizione di
adatta … ma poi muore. Così è successo con alcuni farmaci o presidi sanitari. Un esem-
noi, lentamente ci siamo abituati alla situa- pio? I pannoloni! Prima era sufficiente com-
zione. La soluzione allora è rivolgersi al ser- pilare un modulo ed inoltrarlo al distretto,
vizio privato? Il dottor Costantini ci fornisce ora ci vuole una lunga documentazione che
un’importante indicazione: «Se la priorità ne giustifichi l’erogazione!»
per quanto prescritto dal medico curante, Ma quanto investe lo stato italiano in sanità?
una visita specialistica o esame strumentale, Il dottor Costantini ci fornisce alcune cifre: -
non viene rispettata, ci si può rivolgere al La spesa media europea procapite nel 2022
settore privato, richiedendo tuttavia pre- è di 4.128 euro, ma in Italia ne vengono spe-
ventivamente l’autorizzazione al servizio sa- si solo 3.255; la Germania per ogni cittadino
nitario per poter essere successivamente spende quasi 7000 euro e la Francia circa
rimborsati. Ma pochi lo sanno». 5600. Siamo molto al di sotto dei paesi che
Anche la dott.ssa Zago sottolinea questo ci sono vicini! Ma malgrado questo, la nostra
aspetto: «Chi lavora nel Servizio Sanitario sanità veneta rimane una sanità di eccellen-

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