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Progetti e dintorni

di Mattia De Marco

PIANETAUTL
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Il progetto Vintage dell’Università di Udine di via dicendo.
cui abbiamo dato conto nel numero preceden-
te del Pianeta non è che l’ultima delle collabora- E neanche l’anno scorso, in piena pandemia,
DALLE
zioni che l’UTL ha stabilito con enti esterni e con siamo stati con le mani in mano. Abbiamo infat-
il territorio. ti accolto due studentesse dell’Università di
Trieste per il tirocinio in tre classi di inglese, con-
CLASSI
Il primo progetto di collaborazione Studenti in dotte in DAD (didattica a distanza) dalle nostre
cattedra è stato avviato alcuni anni orsono dalla docenti Grazia Dimarcantonio, Daniela Callega-
nostra presidente, Daniela Cornaviera, quando, ri e Adriana De Nadai. Quest’ultima ha fatto an-
in mancanza di docenti volontari di lingue in- che da tutor alle ragazze. Le due studentesse
glese e tedesco, ha pensato di chiedere aiuto al- hanno partecipato alle lezioni osservando la
l’istituto specializzato nello studio delle lingue conduzione delle docenti e le reazioni dei corsi-
presente in città: il Liceo Linguistico Santa Cate- sti. Alla fine di ogni lezione era previsto un col-
rina. L’adesione del Liceo all’idea è stata imme- loquio con la docente tutor, per riflettere sulle
diata ed entusiasta. Così alcuni allievi del liceo, strategie didattiche messe in atto e rilevare
dopo aver preparato accuratamente la lezione eventuali differenze di approccio. A conclusio-
con la supervisione dei loro docenti, sono en- ne del percorso, le due ragazze hanno assunto
trati nelle nostre classi di principianti, in coppia esse stesse la responsabilità di una lezione. A
per supportarsi a vicenda nell’ “affrontare” un loro dire, questa esperienza è stata molto arric-
pubblico di adulti, difficile perché eterogeneo. chente, si sono addirittura dette disponibili a
Il progetto, configurato come alternanza scuo- offrire attività di sostegno ai corsisti anche al di
la-lavoro, si è svolto con il sostegno di docenti fuori dell’orario di insegnamento.
interni che hanno fatto da tutor, insegnando “il
mestiere di insegnante”. La presenza dei ragazzi
è stata molto apprezzata dai nostri soci che
hanno gradito l’entusiasmo dei ragazzi, addirit-
tura“adottandoli”.
Questa collaborazione, nata dal bisogno, ha
concretizzato con un’azione reale quella “soli-
darietà tra generazioni” tanto auspicata sin dal
2012 dalla Comunità europea!
Oggi l’esperienza è chiusa per varie ragioni, non
ultimo il fatto che abbiamo acquisito la collabo-
razione di più docenti di lingue, che ringrazia-
mo per accollarsi un impegno così gravoso.

Sulla stessa linea, anche la collaborazione con
l’Istituto Zuccante di Mestre. I nostri “studenti”
sono stati ospitati nei loro laboratori di informa-
tica e hanno seguito un pacchetto di ore di le-
zione sotto la guida di alcuni“studenti-docenti”
dell’istituto. Anche in questo caso i ragazzi si L’UTL si è aperta anche a contatti internazionali.
sono messi in cattedra permettendo ai nostri Cito innanzitutto la partecipazione al progetto
corsisti non solo di avvicinarsi al mondo dell’in- europeo Grundtvig dal titolo Personal Towns
formatica tout court ma di utilizzare gli stru- Tours, svoltosi dal 2012 al 2014, con sei partner
menti informatici per “compiti di realtà” come europei, di cui siamo molto orgogliosi perché è
organizzare da soli un viaggio, comprare bi- stata la prima e l’unica assegnazione di proget-
glietti aerei via internet, prenotare un albergo e to europeo a un’associazione di educazione

10 Aprile 2022