Page 19 - PianetaUTL 39
P. 19

Talvolta qualcosa di Poesia rimane …



                                                                                               di Anna Nastii



            … quando guardiamo con stupore nuovo la realtà, per cui scrivere diventa ricercare una ric-
                   chezza insolita nei significati delle parole, che, un po’ magicamente, si fondono in sono-     PIANETAUTL | DOSSIER  POESIA
            rità armoniose. E, dunque, nei gruppi di scrittura creativa, ci esercitiamo per apprendere modali-
            tà espressive che dalla Poesia attingono: sintesi, parole ad alta densità significativa, musicalità…
            Questa pagina è un esempio di esercitazione. Da uno stesso incipit: Assaporavo il suo odore
            umido, caldo e avvolgente, ognuno ha scritto microracconti diversi.



              Assaporavo il suo odore umido, caldo e avvolgente.
              Nel buio della stanza, fioche le fessure delle imposte, intravedevo il suo corpici-
              no, fiducioso nel sonno.
              Avevo cercato nel salmastro bagnato della risacca, nel crepitio penetrante del
              fieno, nel dolceamaro dell’alcool, troppo aperta strada nei sensi...
              Ma solo qui, sfiorando il lieve sudore, testimone di giochi, latte ed emozioni, tro-
              vavo la pace perfetta.


                                                                                    Roberta Magagnato





              Assaporavo il suo odore umido, caldo e avvolgente, cucciolo d’uomo in tutina tur-
              china da cui uscivano bionda lanuggine e manine grassocce. Minuscolo, morbi-
              do, dolce bambolotto d’ovatta, soffice di talco.
              Un largo sorriso sdentato lo illuminò e apriva al mondo due curiose, luminose
              finestrelle di allegro cobalto.

                                                                                       Marilena Babato







              Assaporavo il suo odore umido, caldo e
              avvolgente.
              Vibranti fiori, seducenti aromi.
              Ero avvolta da un giardino lussureg-
              giante, oasi di piaceri sottili e di fervi-
              di desideri.
              “Fragranza nuova che irrompi gioio-
              sa… melodia acquatica e legnosa”…
              Spruzzavo e assaporavo, assaporavo
              e spruzzavo.
              Ora,  affaticata,  guidando  verso  casa
              pregusto       il   dolce      abbraccio
              dell’acqua.


                                           Anna Ciotti





            Gennaio 2025                                                                                         19
   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24