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PIANETAUTL
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ATTUALITA’
Segue viduale e collettiva a cui tutti sia- anche da una certa lettura della Genesi nella Bib-
mo tenuti per realizzare una bia, ricorda nell’enciclica Laudato sì che: “L’au-
“conversione ecologica”. Infatti dobbiamo limi- tentico sviluppo umano presuppone il pieno ri-
tare esigenze rapaci e sconfinate di tecnologie spetto della persona umana, ma deve prestare
che implicano livelli spinti di modernizzazione attenzione anche al mondo naturale e tener
ma, nello stesso tempo, richiedono uno sfrutta- conto della natura di ciascun essere e della sua
mento incontrollato di risorse, spreco di cibo e mutua connessione in un sistema ordinato”. E
denaro. Certo nessuno vuole tornare a ottan- poi afferma: “Ogni aspirazione a curare e mi-
t’anni fa, quando, subito dopo la guerra, si usci- gliorare il mondo richiede di cambiare profon-
va da un conflitto catastrofico che aveva ridotto damente gli stili di vita, i modelli di produzione
il nostro Paese e i suoi abitanti a situazioni di e di consumo, le strutture consolidate di potere
povertà, mancanza di servizi essenziali, come che oggi reggono le società” (Laudato si’, 5).
cibo scarso, mancanza di calore nelle abitazioni, Una nota positiva è data dai giovani che, ani-
elettricità e servizi igienici assenti in molte abi- mati dall’attivista Greta Thumberg, hanno
tazioni e località. Ma alcune sensate rinunce sposato come primaria la causa della soprav-
vanno fatte a vantaggio di tutti, come evitare lo vivenza del Pianeta e hanno intrapreso una
spreco di acqua, luce, riciclare il più possibile serie di manifestazioni chiamate “Friday for
ecc. future”, perché sono incominciate e si sono ri-
C’è poi un’altra condizione, ultima ma non meno petute di venerdì, per denunciare lo sfrutta-
importante, per uscire da questa situazione cata- mento delle risorse, la crisi climatica e per un
strofica e salvare il Pianeta e noi stessi ed è il cam- ritorno a stili di vita più essenziali. Vogliono
biamento di mentalità, che consiste in un mutato concretezza soprattutto. Famoso è il “bla bla
atteggiamento culturale. bla”con cui Greta, rivolgendosi ai grandi della
Uscire da una visione antropocentrica, e non pen- terra riuniti a Glasgow, ha definito i loro di-
sarsi dominatori del mondo, ma esseri – donne e scorsi astratti e senza conseguenti decisioni
uomini - inseriti in un insieme di relazioni tra i vi- significative mirate a un reale mutamento.
venti che comprendono il mondo animale e vege- I giovani guardano al loro futuro e responsa-
tale. Lo dice bene anche papa Francesco che, su- bilmente se ne fanno carico.
perando anche un’interpretazione dell’assoluto È la generazione “green”: salveranno il
dominio dell’uomo sul creato, fin qui sostenuta mondo?
6 Febbraio 2022