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Editoriale

di Daniela Cornaviera PIANETAUTL

la rivista dell’associazione così“battezzata”sette anni fa dai soci che affollavano nume- |
rosi la sala dell’Istituto Berna in occasione degli auguri di Natale. Era stata presentata
E’ una rosa di nomi possibili e, con una votazione in piena regola, è stato scelto il nome
“Pianeta UTL” che ha di gran lunga superato le altre proposte. E credo a giusto titolo, per l’idea EDITORIALE
di varietà e nello stesso tempo di ampiezza che sottende.

Il Pianeta è la rivista DEI soci e PER i soci, dove tutti hanno la possibilità di inviare un proprio
contributo. La rivista è regolata da Linee guida elaborate dal Consiglio Direttivo. Ne riporto alcuni
stralci per ben illustrare quale vuole essere il suo ruolo all’interno della nostra associazione che,
come recita l’art. 2 dello Statuto, opera“con l’intento di offrire agli adulti occasioni per una più attiva
ed appagante partecipazione alla vita”.

Il Pianeta UTL“offre uno spazio di ascolto, di dialogo, di riflessione e di espressione ai Soci che deside-
rano intervenire nelle problematiche proposte
Che cos’è dalla rivista o ritengono di condividere proprie
esperienze”. Quindi una valorizzazione dei “ta-
lenti”individuali, uno spazio per i soci che han-
il Pianeta UTL? no qualcosa da dire e lo vogliono comunicare
agli altri.

La rivista ha anche l’obiettivo di “dar conto di iniziative attuate o progettate dall’UTL per farle cono-
scere ai Soci e all’esterno”. Quindi una rivista che ha lo scopo di informare su quanto si fa nei corsi
e di mettere in luce l’interesse delle proposte culturali di Berna, Manin e Candiani, nell’ottica di
una“cultura della documentazione”.

La rivista tuttavia non vuole essere autoreferenziale, ma si apre al mondo toccando temi di attua-
lità o accogliendo contributi di interesse generale di persone esterne all’associazione.

In sintesi, una rivista che si vuole inserire nella linea di ricerca della qualità e della diffusione della
cultura che anima l’UTL, ma nello stesso tempo aperta a contributi più semplici ma significativi.

Perché questa puntualizzazione sul“Pianeta UTL”che ci accompagna ormai da anni?

Perché si è insediata una nuova Redazione che cercherà di dare corpo alle finalità sopra esposte
e che ha come obiettivo il coinvolgimento dei soci nella costruzione della rivista. Sono persone
che si stanno conoscendo, ma che non partono da zero, in quanto possono far tesoro del lavoro
di riflessione e di sperimentazione della Redazione precedente che ringraziamo per l’impegno
profuso negli anni.

Dopo l’editoriale, la rivista si articolerà in sezioni. Una prima sezione, dedicata all’ ”Attualità”, si
avvarrà di riflessioni o interviste che ci permettono di restare connessi con le problematiche dei
nostri tempi. Nella sezione “Cultura e vita” ritroveremo un accenno a qualche tema trattato nei
moduli del Berna o del Candiani. La sezione “Dalle classi” propone uno sguardo ravvicinato sui
corsi visti attraverso gli occhi dei loro protagonisti e quindi al di là di un’asettica descrizione di
contenuti. La sezione “Fuori le mura” si propone di dare un’idea delle gite culturali organizzate
dall’UTL o di dare il senso di mostre visitate. La rivista si potrà arricchire di altre sezioni, relative a
riflessioni, racconti di vita, ricordi, poesie … a seconda dei contributi che i soci invieranno. In-
somma un giornale aperto, che potrà costruirsi in modo diverso di volta in volta, seguendo i temi
sviluppati nella programmazione culturale dell’UTL e le suggestioni offerte dai soci.

Alle vostre penne, quindi! Noi aspettiamo fiduciosi.

Febbraio 2022 3