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Pluralità di linguaggi espressivi



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                                                           per avviare riflessioni.                             PIANETAUTL | DALLE CLASSI
                  a preso avvio due anni fa e si è riconfer-  È questa la finalità del corso: educare all’osserva-
                  mato con grande successo, quest’anno,  zione, avviare ad una scoperta che diviene co-
          H il corso del prof. Giuseppe Indelicato su  noscenza consapevole e comprensione dei vari
          I linguaggi espressivi. Un folto numero infatti di  linguaggi espressivi. È un nuovo modo di “vede-
          utenti dell’UTL di Mestre si è iscritto per esplo- re” e di “sentire” le varie forme artistiche, ben lon-
          rare  e  approfondire,  in  modo  nuovo,  i  saperi  tano da quello a cui abitua la ovvia quotidianità
          dell’arte e, nello specifico, dei linguaggi espres- pronta ad accogliere, in ogni loro rappresenta-
          sivi. Obiettivi del docente sono: il far conoscere  zione, il solo punto di vista estetico.
          l’unicità  e  la  trasversalità  dell’arte  intesa  non  Tra le varie tematiche programmate, il docente
          come storia della disciplina, ma come analisi e  pone quella della retorica, l’antica arte del dire,
          approfondimento  della  stessa  nelle  sue  varie  della parola volta al convincimento e alla per-
          possibilità e linguaggi; promuovere la sensibilità  suasione dell’ascoltatore, la cui forza espressiva
          estetica; stimolare la curiosità; rivitalizzare l’inte- è di singolare importanza nell’attività attoriale,
          resse di adulti, dei quali molti over sessanta, sul-  come si può notare dal video, che il docente pre-
          le varie espressioni dell’arte.                  senta, nel quale viene posta attenzione alla de-
          La  titolazione  del  corso:  linguaggi  espressivi  clamazione di Antonio, nel suo shakespeariano
          pone l’attenzione su quella pluralità di linguaggi  monologo  sulla  morte  di  Cesare,  per  opera  di
          attraverso  cui  vengono  espressi  stati  d’animo,  Bruto e Cassio, ruolo magistralmente interpreta-
          idee, pensieri, emozioni, la complessità del vive-  to da Marlon Brando. Esempio eclatante, questo
          re.                                              del  monologo,  dove  postura,  gestualità,  orga-
          La  programmazione  affronta  -  attraverso  per- nizzazione del discorso, potenza dello sguardo,
          corsi tematici la potente forza espressiva di tali  retorica  sono  tutti  strumenti  del  linguaggio
          linguaggi e la loro potenzialità comunicativa. Il  espressivo della grande arte teatrale, ben messi
          linguaggio del corpo, i gesti, la mimica facciale,  in luce dal docente, la cui esperienza e profes-
          gli sguardi, la postura, la modularità del tono di  sionalità acquisita sul campo dell’insegnamento
          voce, la sonorità della parola, le varie tecniche  nei licei del territorio è avvallata da studi appro-
          espressive delle varie arti nella loro specificità, le  fonditi.
          immagini, sono tutti strumenti attraverso i quali,  Ogni tema, proposto ai corsisti, è occasione di
          le arti manifestano il proprio e l’altrui sé. La mu-  una pluralità di osservazioni e di riflessioni che
          sica, la danza, la pittura, le arti visive tutte, il tea- alimentano nel dibattito, che si instaura tra il do-
          tro, la fotografia, il cinema, la recitazione sono  cente e il gruppo, ulteriori quesiti di ampia natu-
          arti che spesso interagiscono e si compenetrano  ra e di profondo spessore. Sono temi, quelli pro-
          fra loro, e che l’ausilio della parola contribuisce  posti nel corso, che spaziano in ogni ambito del-
          talora a potenziare. Sapere leggere, interpretare  le  discipline  artistiche,  attraversate  nelle  loro
          tale pluralità di linguaggi, decodificarne il mes- varie peculiarità; sono finestre sul mondo, auto-
          saggio riposto nelle loro tecniche espressive, si- strade di linguaggi espressivi che conducono a
          gnifica stabilire quella necessaria intesa comuni- un sapere che non conosce limiti, confini, tem-
          cativa tra l’arte e colui che la guarda, che l’ascol-  poralità. Sono i linguaggi espressivi i veri prota-
          ta; carpirne i valori, le emozioni.              gonisti delle lezioni a cui il docente dedica gran
          Le poetiche e le istanze dell’arte, le immagini, i  parte del tempo a sua disposizione, variando tra
          dipinti, i filmati, i suoni, le citazioni, il ricorso al  le diverse tipologie di linguaggi e sollecitando
          pensiero dei grandi pensatori, di registi, dram- gli iscritti ad intervenire con le proprie conside-
          maturghi, si susseguono, si intersecano nelle le-  razioni. L’aula diventa così luogo e momento di
          zioni  del  docente,  che  li  accompagna  con  partecipazione attiva, di ricerca del senso, di go-
          un’analisi attenta che rapisce l’occhio e la mente  dimento estetico e di condivisione. E l’ora tra-
          di chi ascolta. Ogni slide presentata è un invito  scorre come una sorta di avventura dove ogni
          ad osservare per “vedere” con consapevolezza e  tappa è una scoperta da vivere.

          Aprile 2024                                                                                          25
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