Page 29 - PianetaUTL 36
P. 29
Sulle strade laterali che lo racchiudono è atro, simbolo della città, che, per gran-
evidente che l’armonia architettonica dei dezza, è il sesto di quel vasto impero che
vari palazzi, costruiti dopo il devastante ha lasciato impronte dall’Europa all’Afri-
terremoto del 1880, viene da un piano ca al Medio oriente.
urbanistico unitario. Tra alberi, fiori, fon- A Rovigno abbiamo chiuso in bellezza.
tane e eleganti chioschi per la musica Data la giornata splendida e la fiacca PIANETAUTL |FUORI LE MURA
spiccano il Teatro nazionale croato e il post-prandiale (era il quarto giorno!) ab-
Padiglione per le esposizioni d’arte, in- biamo accolto con piacere il cambio di
credibilmente smontabile e trasferibile programma: giro in battello come alter-
malgrado la sua imponenza. nativa alla salita, per calli e callette la-
Pola, la più grande città dell’Istria e base stricate, su per il promontorio dove tro-
militare più importante della Croazia, a neggia la chiesa di Sant’Eufemia.
me porta ricordi d’infanzia, delle compa- Visto dal mare il borgo storico, con le
gne di scuola fuggiasche e della motona- case che si rispecchiano nell’acqua da
ve Toscana che, nell’inverno 1946 – ’47 e cui sembrano sorgere, è decisamente un
negli anni successivi, portò da noi mi- colpo d’occhio.
gliaia di profughi. Sono figlia della mia L’antica isola di Rovigno è diventata pe-
epoca, non posso essere solo spensierata nisola nel 1763 quando la Serenissima,
vacanziera. Qui, oltre all’italianità istria- interrando il canale che la divideva dalla
na è emersa anche la romanità: qui, in- costa, le ha portato nuova vitalità.
fatti, arrivava la strada che partiva da Sulla via del ritorno Giove Pluvio, bontà
Aquileia e passava per Parenzo e Rovi- sua, è tornato a salutarci ma ormai non
gno. Della Pietas Julia rimangono l’Arco poteva più fare danni: a Mestre cielo se-
dei Sergi, la Porta gemina, il Tempio di reno..
Roma e Augusto ma soprattutto l’Anfite-
Zagabria
Dicembre 2023 29