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Quale futuro climatico ci aspetta?
di Chiara Puppini
n maggio 2023 da dimenticare, ma che potrebbe ripe- una grande quantità di gas
tersi con frequenza. È piovuto, dopo mesi di siccità. E serra “antropici” generati dall’
U l’evento tanto atteso, per portare alla terra assetata un uso dei combustibili fossili
PIANETAUTL | ATTUALITA’
po’ di salute, si è trasformato in una catastrofe. Certo il tempo è come carbone, petrolio e gas
stato sempre bizzarro, ma certi fenomeni, che oggi viviamo, sono impiegati per produrre l’ener-
il segnale che qualcosa è fuori misura e c’inquietano, come il ri- gia per tutti i processi indu-
petersi di eventi estremi, tra siccità ed esondazioni, o come la striali e agricoli che hanno
drammatica riduzione del ghiacciaio della Marmolada.. dato luogo al clamoroso svi-
luppo delle economie e del
benessere, a partire dai Paesi
occidentali. Il parallelo au-
mento verticale della popola-
zione si è accompagnato a for-
ti variazioni del consumo di
suolo e a collegati processi di
deforestazione, che hanno ov-
viamente ridotto la capacità
degli alberi di assorbire
l’aumento della CO2, anche se
la quantità attuale di questo
I Inondazione in Emilia Romagna nel 2023nondazione in Emilia Romagna nel 2023 gas è tale che non sarebbe as-
sorbibile dagli alberi (e
È noto che la nostra stella, il Sole, ci inonda con i suoi raggi che si dall’oceano) nemmeno se tut-
riflettono sulla crosta terrestre penetrando nell’atmosfera. te le terre emerse fossero co-
Quest’ultima trattiene, come in una serra, una parte del calore stituite da boschi.
generato, così permettendo il fiorire della vita animale e vegeta- Tali processi provocano l’ effet-
le. Questo delicato equilibrio - detto effetto serra - dipende dalla to di trattenere, in eccesso, il ri-
percentuale di gas serra (CO2, cioè anidride carbonica, metano, flesso dei raggi solari che en-
vapore acqueo e altri) presenti in atmosfera, secondo natu- trano nell’atmosfera terrestre,
ra. Questa misura si è rotta nell’ultimo secolo in seguito al “boom” con conseguente, eccessivo,
delle attività umane che, per svolgersi, espellono nell’atmosfera riscaldamento globale.
“Nelle regioni polari la tempe-
ratura è aumentata di 3, anche
di 4 gradi per via dell’aria calda
che arriva dall’Equatore.
All’Equatore va l’aria fredda
che arriva dal nord. Succede
quindi che sempre più aria cal-
da va verso nord e sempre più
aria fredda verso il sud. Questa
circolazione, a cui non siamo
abituati, aumenta l’energia
che si accumula nell’atmosfera
e che si sfoga negli eventi
estremi” afferma in un’intervi-
Il ghiacciaio della Marmolada nel 1910 e nel 2021l ghiacciaio della Marmolada nel 1910 e nel 2021 sta pubblicata sul Corriere del-
I
4 Settembre 2023