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Risposi di non preoccuparsi, ben sapendo che Superammo la zona dei controlli e ci avviam- PIANETAUTL | RACCONTARE
un’altra avventura la stava aspettando. mo verso il nostro dopo aver sostato
Sarebbe andata a Roma in aereo! ai tavolini di un bar per fare colazione e cerca-
Avevamo programmato il viaggio a sua insa- to la toilette delle signore per una “remise”
puta conoscendo la sua diffidenza. veloce; mia madre non aveva l’abitudine di
Si deve sapere che la scelta di confonderla era truccarsi ma il rossetto color rosso ciliegia
per evitare che si opponesse con testardaggi- non mancava mai nella borsetta, era il suo
ne ad un desiderio che aveva espresso e il suo tocco di femminilità a cui non rinunciava.
cuore in fondo chiedeva. Non aveva mai vo- Si sentiva una signora in vacanza, lei che di
lato, le sarebbe piaciuto, ma era frenata da vacanze ne aveva fatte ben poche e quelle
una paura sepolta nell’animo dove i ricordi di poche dopo tante rinunce, prima venivano i
guerra avevano lasciato il segno. Il rombo de- figli, poi il marito, poi sé stessa.
gli aerei che oscuravano il cielo dei suoi Entrare in un aeroporto è sempre un’espe-
vent’anni risuonava ancora carico di morte e rienza ansiogena: le persone vagano freneti-
devastazione e quella memoria poteva risve- che, guardano in continuazione i tabelloni
gliarsi e bloccarla. dei voli e il proprio orologio, ora più spesso il
Dovevamo metterla davanti al chek-in senza cellulare, ai vari controlli spostano i bagagli,
che se ne rendesse conto e d’altronde lei non aprono i bagagli, chiudono i bagagli, li metto-
sapeva nemmeno cosa fosse un chek-in. no sui nastri trasportatori imprecando se il
Varcata la soglia dell’aeroporto, mia madre peso supera quello consentito.
capì l’amorevole inganno. Si assiste allora a delle scene esilaranti con
La sua espressione era interrogativa, tra il di- trasferimenti di biancheria nel bagaglio a
sperato e il divertito, non sapendo se doveva mano che non deve assolutamente superare
esercitare il suo potere genitoriale o affidarsi le misure previste e lì si inserisce anche la
ai suoi figli intraprendenti e svegli che l’ave- borsetta stipando il tutto fino all’ultimo den-
vano circuita con tanto amore. tino della cerniera. Qualora poi non si riuscis-
Catapultata in quel mondo caotico, cominciò se a chiudere il bagaglio, il viaggiatore esper-
a guardarlo con interesse e curiosità, colpita to trova soluzioni adeguate: la più conosciuta
dalla quantità di persone che fluivano come è sicuramente quella della cipolla in cui strato
un fiume in una babele di lingue e colori. su strato si indossano pantaloni e maglioni

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