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di morte, cioè passioni distruttive fino alla È pur vero che nelle favole l’eroe, spesso con
necrofilia. La conferma di questo emerge l’aiuto di qualcuno o qualcosa, riesce, alla
dall’osservazione di trenta società“primitive”, fine, a sconfiggere il nemico che è, per defini-
a lui contemporanee, ancorché non toccate zione, cattivo. Anche in Dio prevale la pietà,
ancora dal progresso tecnologico, che vivo- quando dichiara che “chiunque ucciderà Cai-
PIANETAUTL
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no in clan e tribù, caratterizzate da una scar- no subirà la vendetta sette volte!”e gli “impo-
sa gerarchizzazione, da collaborazione e par- se un segno affinché nessuno, incontrandolo,
tecipazione, tali da favorire manifestazioni lo colpisse”. (Genesi 4,4-16)
costruttive e scoraggiare passioni distruttive Non ci resta che prendere consapevolezza
e relazioni crudeli. Anche lui, come Lorenz, è delle nostre contraddizioni e non smettere
convinto della positività umana ed esprime mai di far crescere la conoscenza e la consa-
ATTUALITA’
la sua fede nell’uomo:“Aver fede significa osa- pevolezza del nostro Sé e delle nostre rela-
re, pensare l’impensabile, ma agire entro i limi- zioni con il Sé degli altri. Per dirla con Jung,
ti di quel che è realisticamente possibile; è la quello che noi possiamo fare è continuare a
speranza paradossale che venga il Messia, riflettere sul significato e sulle conseguenze
ogni giorno, senza perdersi d’animo se non vie- dei nostri gesti.
ne all’ora giusta. Questa speranza non è né Quando verrà il tempo in cui si smetterà di con-
passiva, né paziente: al contrario è attiva e im- cepire l’uomo in questo modo rozzo e barbari-
paziente, ricerca ogni possibilità di azione en- co, ma si cercheranno con ogni serietà i mezzi
tro la sfera delle possibilità reali”. e le vie di esorcizzarlo, di strapparlo alla pos-
Qualche anno più tardi il tema inquietante sessione dell’incoscienza, facendo di questo il
della malvagità umana trova spiegazione in compito più importante della civiltà? […] tutto
un’ottica di tipo biologico-istintuale nella dipende dallo stabilire se l’uomo, padrone del-
teoria dei tre cervelli formulata da Renato e la scienza e della tecnica, sia o non sia respon-
4
da Rosellina Balbi , poi ripresa da Rita Levi sabile delle sue azioni. 5
Montalcini. L’espressione di moti violenti e
4 Balbi R. e R., Lungo viaggio al centro del cervello,
distruttivi viene attribuita al fatto che il cer- Laterza 1985
vello dei rettili, ereditato nell’evoluzione spe-
cifica, condiziona gli altri due cervelli, quello 5 Jung C. G., Gli archetipi e l’inconscio collettivo,
Boringhieri 1980
dei mammiferi primitivi e dei mammiferi
evoluti. La costruzione dell’atomica è pro-
dotta dal terzo cervello, quello più evoluto,
l’idea di usarla proviene dal cervello rettilia-
no. Lo sviluppo del cervello è avvenuto con
tempi troppo ristretti per portare a uno svi-
luppo armonico.

Ma tutto questo non ci dice ancora degli in-
trecci che fanno esplodere nell’uomo la sua
parte oscura e talvolta efferata; si fa strada l’i-
dea che ci sia qualcosa di irriducibile nella
malvagità umana.
Il male che l’uomo provoca all’uomo resta
F
per molti aspetti insolubile, ma non dobbia- Francisco Goya,rancisco Goya, Saturno che divora I suoi figliSaturno che divora I suoi figli..
mo perdere la speranza che il bene possa C
Come dice Sgarbi:ome dice Sgarbi: “Violenza che diventa pura“Violenza che diventa pura
prevalere. energia del male”nergia del male”
e
6 Marzo 2023