Page 5 - PianetaUTL 34
P. 5
dall’altra afferma che la nostra incapacità di
costruire ritualità catartiche, di spostare la
forza aggressiva verso oggetti sostitutivi ge- PIANETAUTL
nera conflitti distruttivi verso la stessa specie
umana. Lorenz conclude il suo saggio con un |
moto di fiducia: “credo nella potenza della ra-
gione umana, credo nella potenza della sele-
zione e credo che la ragione guidi a una ragio- ATTUALITA’
nevole selezione”.
3
Da un altro punto di vista, Erich Fromm , psi-
canalista attento ai fenomeni sociali, riflette
sulle catastrofi provocate dall’uomo. Distin-
K
Konrad Zacharias Lorenz (1903 – 1989)onrad Zacharias Lorenz (1903 – 1989)
gue un’aggressività benigna, istinto che l’uo-
tuale e si manifesta per rispondere ai bisogni mo condivide con gli animali e gli permette
fondamentali di conservazione della specie, di difendere la specie e di assicurarsi la di-
sia per procurarsi il cibo, quando attacca la scendenza, da un’aggressione maligna, di-
preda o bracca l’avversario, sia per difendere struttiva e crudele che è patrimonio solo del-
lo spazio vitale per sé e per la sua discenden- la specie umana. Se è vero che spesso la fuga,
za, assicurata attraverso il possesso della la minaccia, la lotta svolgono un ruolo difen-
femmina con una dura selezione che premia sivo, di conservazione della vita, è anche
il maschio più forte. Lorenz, nei suoi attenti vero che l’uomo si differenzia qualitativa-
studi del comportamento animale, osserva mente dall’animale per manifeste passioni
come l’istinto abbia, nel contempo, messo in iscritte nel carattere quali amore, tenerezza,
atto freni inibitori ai comportamenti distrut- tensione alla giustizia, indipendenza, ricerca
tivi attraverso la sostituzione degli atti ag- della verità, ma anche odio, sadismo, maso-
gressivi con un rituale fatto di mimiche esa- chismo, narcisismo, distruttività. Perché l’uo-
gerazioni e ripetizioni ritmiche che differi- mo reagisce con passioni distruttive, anziché
scono i movimenti d’attacco a carattere con quelle costruttive? Per Fromm sono le re-
cruento. lazioni che, fin dalla nascita, determinano lo
Egli descrive in dettaglio ritualizzazioni pre- sviluppo umano verso passioni vitali o invece
senti tra animali: cani che con movimenti de- verso passioni tristi. In un particolare conte-
gli orecchi, coda e bocca lanciano chiari av- sto sociale i bisogni esistenziali dell’uomo
vertimenti all’avversario, misurano le diffi- possono trovare risposte soddisfacenti, cioè
coltà, rinviano la lotta; oche che, col movi- l’uomo costretto a superare l’orrore dell’iso-
mento del collo e inviando particolari odori, lamento, dell’impotenza, dello smarrimento
mandano precisi messaggi all’antagonista. può sviluppare amore, tensione verso la giu-
Questo non succede nell’uomo, il cui istinto stizia, verso l’indipendenza e la verità, ma in
è“inquinato”dalla ragione che, invece, raffor- un contesto diverso può sviluppare desiderio
za il moto aggressivo istintuale con tutti i
mezzi più offensivi che crea, dalla clava alla 3 Fromm E., Anatomia della distruttività umana
bomba atomica. Inoltre l’uomo non trova Arnoldo Mondadori Editore 1975
una valvola di sfogo alla sua “naturale” pul-
sione aggressiva, coltivata nella lontana, ma
lunga e importante preistoria, perché il ritmo
di sviluppo vertiginoso delle società attuali
non gli permette di adeguare i suoi istinti alle
mutate condizioni, culturali, sociali, econo-
miche, che mettono allo scoperto livelli di
ricchezza ineguali se non ingiusti. Se da una
parte, quindi, Lorenz ci rassicura dicendoci
che l’aggressività degli uomini, che spesso
sfocia in delitti e guerre, ha un’origine nell’i- Erich Seligmann Fromm (1900 – 1980)rich Seligmann Fromm (1900 – 1980)
E
stinto di conservazione della specie umana,
Marzo 2023 5