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e V secolo non era più uti-
lizzabile - sebbene Altino
fosse ancora un polo com- PIANETAUTL
merciale - a causa della
scarsa manutenzione dei |
canali, molti dei quali tom-
bati già nel II secolo, e del-
l’arrivo di molte zanzare CULTURA
portatrici di malaria.
A Torcello, su una riva che E
aveva già delle frequenta-
zioni precedenti, si vede VITA
che tra la fine del 400 e gli
inizi del 500 ci sono grossi
lavori infrastrutturali, cioè
vengono costruite delle
rive poderose che sono fat- La città di Altino raffigurata nella Tabula Peutingeriana, copia
te in legno o fango con al- del XII-XIII secolo di un'antica carta romana che mostra le vie stra-
cuni elementi di pietra, tut- dali dell'Impero romano.
ti di riuso. Metri e metri
cubi di fanghi, di caranto,
pescati in terraferma e portati qui, con sopra terra che, oltre a isolare, riscalda e mantiene la
delle strutture che sembrano essere magazzini temperatura. Oggi si potrebbe parlare di Bioedi-
per stivare i materiali, ricchissimi di anfore e lizia.
mantenuti in uso per un paio di secoli, che pre- Di chi sono queste case? Di mercanti e forza la-
sentano grandi somiglianze con i magazzini di voro, che non sono schiavi, ma operai che stava-
Ravenna. Non sono ancora case, non ci sono no qui per caricare e scaricare le merci, mante-
elementi di vita quotidiana. nere le navi, diretti da un'autorità centrale che è
In concomitanza con la costruzione della Catte- sicuramente il proprietario del terreno, un'istitu-
drale di Santa Maria Assunta nel VII secolo, i ma- zione, il Vescovado, che la possiede per il fatto
gazzini vengono spostati e l'area diventa resi- che molti vescovi fanno parte dell'élite militare
denziale. ex senatoriale. Siamo sopra a terre nuove che si
Vengono costruite delle abitazioni in legno, che sono appena formate: per definizione nel diritto
chiamiamo case perché se diciamo capanne si romano queste sono terre pubbliche e l'impero
pensa alla povertà, all'instabilità, all'incertezza, tende a darle a élite militari in pensione o a delle
al fatto che questi sono appena arrivati e non si élite che le governano a nome dell'imperatore.
possono costruire le loro belle case romane. In C'erano fornaci di vetro e di ceramica, si lavora-
realtà lo scavo ha dato alla luce vere strutture va l'osso, la pelle e il corno.
complesse, fatte per durare nel tempo e ricerca- Si mangiavano tanta capra e tante pesche. Con
te, schiere di abitazioni di legno, tutte con uno la capra si otteneva anche la pergamena eVene-
stesso schema, facciata che dà sull'acqua, corti- zia e Torcello avevano bisogno di tantissima
le, tutte della stessa misura. C’è quindi anche un pergamena per il commercio, materiali di scrit-
piano regolatore. Case di legno intonacate a tura.
due piani dove il piano terra è dedicato alla cu- Altino diventa nel frattempo un centro vecchio,
cina e alle attività di servizio e si dorme al piano sempre più distante dall'acqua, paludoso, con
superiore, il tetto in paglia. delle strade tra l’altro sempre più sconnesse:
La qualità del materiale è altissima, gli oggetti non è più un luogo ideale dove stare e via via
che usano sono comparabili agli oggetti che si viene abbandonato. Diventa anche luogo pieno
trovano in stratigrafie coeve in posti come in di mattoni e pietre e quindi dalla laguna si va a
centro a Verona. prendere quello che serve.
Addirittura avevano un sistema di riscaldamen- È sicuro che le pietre di Altino le hanno prese
to a pavimento sofisticato, con zatteroni di argil- tutte, soprattutto i veneziani. Ecco da dove è
la refrattaria su cui è impostato il caminetto a nata l'idea che Altino è la madre di Venezia,

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