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Editoriale

di Daniela Cornaviera PIANETAUTL | EDITORIALE

P iù pagine del solito per accompagnarvi durante l’estate e per farvi rivivere qual-
che sprazzo dell’intensa attività culturale dell’anno trascorso.

Alcuni testi sono di facile lettura, come quello che ci racconta la piacevole e arricchente
“avventura” dell’accoglienza di un gruppo di spagnoli di una scuola pubblica di lingue
di Madrid, aperta a tutte le età che non ha corrispondente da noi, o quello che racconta
la gratificante esperienza
Schegge di lettura nella classe di linguaggi
espressivi o il sunto del
racconto di Jean Giono
per l’estate L’uomo che piantava gli al-

beri, che sarà allegato in
versione integrale al Piane-
ta, o ancora la gita a Milano per la visita alla mostra di Goya, fatta rivivere con vivacità,
una delle innumerevoli uscite culturali di quest’anno. Dobbiamo dire che siamo davvero
infaticabili e molto attenti a qualsiasi novità! Ogni nostra proposta fa il pieno, anzi ci
richiede delle moltiplicazioni e malgrado queste, talvolta non riusciamo ad acconten-
tare tutti.
Altri articoli invece sono più impegnativi, offrono spunti
di riflessione e di approfondimento per chi volesse am-
pliare l’argomento. Vedi l’articolo che riflette sul labile
confine tra utopia e distopia per giungere alla conclu-
sione che il bene comune richiede il sacrificio della li-
bertà individuale.
Due articoli sono dedicati alla musica. Uno ci racconta
Giacomo Puccini e si chiede perché la sua musica scate-
ni così prepotentemente le nostre emozioni e ci faccia
partecipare profondamente alle vicende dei suoi perso-
naggi. L’altro è su un concerto di Arcangelo Corelli, sicuramente più tecnico, che sarà
maggiormente compreso e apprezzato da coloro che conoscono la musica, ma che può
essere fruito da tutti seguendo l’esecuzione indicata. Riviviamo poi un pezzo di storia di
Venezia con il racconto delle monacazioni forzate che salvavano sì i patrimoni, ma sacri-
ficavano le giovani e alla fine hanno contribuito al decadimento demografico della cit-
tà. E un articolo sulla storia recente sul ruolo delle donne impegnate nella Resistenza,
partendo dal libro La Resistenza delle donne di Benedetta Tobagi: donne che hanno fatto
cose straordinarie, pur pensandole come di ordinaria quotidianità, ma che hanno anche
acquisito la consapevolezza di una nuova libertà e indipendenza. Un articolo poi sulle
virtù della “prevenzione attiva” che propone di prendersi cura della propria salute, senza
aspettare i sintomi della malattia, adottando uno stile di vita in armonia con le regole
della natura.
Poi, nel mondo dell’arte, l’articolo che ci fa ripercorrere la mostra di Chagall, che in mol-
ti abbiamo visitato: ci illustra i quadri più significativi e ripropone il percorso di vita
dell’artista russo. In questo articolo possiamo inserire solo qualche immagine, ma sarà
affiancato da una versione online più estesa e arricchita con tutti i quadri citati.
E per concludere: il delicato racconto Viola.

Buona lettura!!

Aprile 2024 3