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Bastoni simboli di comando

di Marisa Da Lio

PIANETAUTL
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on l'invito a visitare la mostra POWER &
PRESTIGE, l'UTL ci ha dato la possibilità
FUORI C di entrare nella cultura e nell’arte di un
mondo a noi estraneo e lontano, l’Oceania, l’ul-
LE
timo dei continenti scoperti dagli Europei prima
dell’Antartide, indicato oggi come il Nuovissimo
Continente, che comprende l’Australia e più di
MURA
trentamila isole dell’Oceano Pacifico, dalla Poli-
nesia, alla Nuova Guinea, alle Hawaii, alle Fiji, un
insieme di terre sparse su metà della superficie
del nostro pianeta, accomunate dalla presenza
dell’Oceano e espressione di una ricca varietà di
culture.
Una mostra originale e dal fascino indiscuti-
bile, collocata al piano nobile di palazzo Fran-
chetti, alla quale si accede attraverso il mo-
numentale scalone che per la sua decorazio-
ne sovrabbondante e strana ci lascia un po’
perplessi. Leggiamo poi che risale all’Otto-
cento quando questi pastiche erano di moda.
La mostra è collocata in stanze oscurate,
dove la luce si proietta solo sugli oggetti
esposti. Ciò non ci impedisce di ammirare in Scalone di Palazzo Cavalli-Franchetti
tutto il loro fulgore, anche se spenti, gli enor-
mi lampadari veneziani che arredano ogni Molti bastoni del comando erano “scettri ce-
stanza. rimoniali” il cui scopo era quello di conferire
La mostra è un susseguirsi di oggetti partico- autorità e prestigio al possessore: le dimen-
lari, una straordinaria collezione di 126 ma- sioni, il materiale, la ricchezza degli intarsi,
nufatti definiti bastoni del comando, prezio- l’aggiunta di materiali di pregio veicolavano
se opere di legno, pietra, osso di balena, in- messaggi sulla sua condizione sociale. Impu-
sieme a madreperla, conchiglie, gomma, peli gnare questi bastoni era segno di forza e di
di animali, fibra di cocco. Questi bastoni era- potere che solo i capi potevano esibire.
no ancora prodotti e diffusi nel XVIII e XIX se- Molti bastoni venivano usati come accessori
colo quando le spedizioni del Vecchio Conti- di costumi in danze organizzate sia prima di
nente si spingevano con frequenza in quelle un combattimento sia per festeggiare una
terre, ed erano oggetto di collezione da parte vittoria. Lo si capisce dal fatto che hanno di-
di commercianti, avventurieri, ufficiali colo- mensioni ridotte, sono spesso fittamente de-
niali, missionari. corati con intagli o intarsi, troppo fragili per
Ma che cosa erano questi bastoni? qualsiasi funzione in combattimento e dun-
Sicuramente delle opere d’arte uniche, delle que chiaramente realizzati esclusivamente
bellissime sculture espressione della creativi- per la danza.
tà e dell’abilità di straordinari artigiani. Ap- Talvolta erano anche armi, costruite per adat-
prendiamo che avevano molteplici usi e si- tarsi a differenti tecniche di combattimento
gnificati, non del tutto noti e ancora oggetto che in alcuni casi implicavano velocissimi
di ricerca e di studio, in quanto molte infor- movimenti atletici che oggi ritroviamo nella
mazioni e conoscenze sono andate perse con “sfida del wero”dei Maori, rivolta come saluto
la colonizzazione e con l’azione dei missiona- formale ai visitatori di riguardo.
ri che ne scoraggiavano la produzione. In ogni caso, che si trattasse di armi o di maz-

22 Settembre 2022