LETTERATURA E CINEMA
PAOLO GIORDANO, LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI
Relatore: MARIA ROSA SUNSERI
Il corso viene proposto sia al Berna che alla Manin in date diverse
Il romanzo è l’opera prima di uno scrittore che proviene da ambiti non letterari.
Infanzia, adolescenza e vita adulta di Alice Della Rocca e Mattia Balossino sono narrati attraverso i dolori e gli eventi negativi che li hanno caratterizzati rendendoli come quei due numeri speciali che i matematici chiamano numeri primi.
Le loro esistenze, profondamente segnate dall’infanzia, si incroceranno e i due ragazzi rispecchiandosi comprenderanno di essere strettamente uniti e al tempo stesso inevitabilmente divisi proprio come due numeri primi gemelli: numeri primi solitari e isolati, ma vicinissimi fra loro, poiché separati da un solo numero.
Alice e Mattia sono accomunati dalle stesse particolarità, attratti l’uno verso l’altra ma non riescono mai a unirsi perché divisi da un ostacolo invalicabile.
Oltre il riferimento matematico del titolo che incuriosisce il lettore e costituisce l’ossatura narrativa, il romanzo ci fa riflettere su quanto possano pesare situazioni dolorose manifeste già nell’infanzia sulla evoluzione e sulle relazioni di chi le ha vissute.
Nel 2010 Saverio Costanzo dirige Alba Rohrwacher e Luca Marinelli nell’adattamento del romanzo di Paolo
Giordano.