LETTERATURA E CINEMA
FEDOR DOSTOEVSKIJ, I FRATELLI KARAMAZOV
Relatore: SILVIA RIZZO
Il corso viene proposto sia al Berna che alla Manin in date diverse
Difficile, ma stimolante la sfida di affrontare l’analisi di uno dei libri più grandiosi della letteratura di tutti i tempi. Non tanto per la mole del testo, per l’articolazione della trama, per la complessità dei personaggi, ma soprattutto per la ricchezza delle tematiche nelle quali bisogna perdersi come in un percorso labirintico che va dal tema della colpa e della redenzione, al tema del dolore, all’accettazione della sofferenza, la ricerca dell’amore universale, la libertà di scelta e il libero arbitrio, l’esistenza di Dio, il percorso spirituale e morale che accompagna i tre fratelli, il tema metafisico della dialettica del bene e del male. Straordinaria, inoltre, la stratificazione dell’interpretazione che consente di sviluppare l’analisi in base ad una molteplicità di livelli: il livello dell’analisi narratologica e della struttura della narrazione; il livello autobiografico: quanto della vita dell’autore è riversato nel romanzo; Il livello sociologico, di osservazione e rappresentazione della realtà; il livello psicologico, grazie alla straordinaria profondità di analisi dei personaggi; il livello psicoanalitico insito nel rapporto archetipico tra i fratelli e il padre che culmina nell’inevitabile parricidio; il livello filosofico-esistenziale del tema dell’esistenza e dell’assurdo dell’esistere; il livello etico-morale e il livello teologico che attraversa tutto il romanzo e che ha il suo apice soprattutto nel brano del Grande Inquisitore. Dunque un grande romanzo polifonico che rappresenta la summa del pensiero dostoevskiano.